LABORATORIO DI MUSICOTERAPIA II edizione
Luogo: una stanza contenuta e spaziosa dell’Istituto di Rivalta per disporre i partecipanti in semicerchio
Tempi: dodici incontri da un’ ora e mezza per un totale di diciotto ore
Destinatari: sei allievi diversamente abili dell’Istituto
Chi ha tenuto il corso: musicoterapeuta con titolo professionale
Obiettivi: gli obiettivi sono da considerarsi generali
- Favorire la socializzazione, la relazione, l’interazione;
- Portare al rilassamento e al benessere;
- Sviluppo della creatività attraverso l’improvvisazione;
- Sviluppare un comportamento musicale attivo attraverso il canto o gli strumenti musicali;
- Il rispetto del turno, saper ascoltare ed aspettare;
- Favorire la comunicazione verbale e non verbale;
- Favorire la concentrazione e l’attenzione;
- Favorire il mantenimento delle abilità motorie attraverso movimenti semplici del corpo;
- Accrescere l’autostima e la considerazione di se stessi attraverso l’attività creativa;
- Migliorare lo stato d’animo e l’umore di ogni persona.
Struttura base del corso : Tutti e i dodici incontri si sono sviluppati in una dimensione relazionale dove si sono privilegiati gli obiettivi terapeutici rispetto a quelli estetici. Lo scopo è stato quello di ridurre le conseguenze dei danni cognitivi e comportamentali, attraverso lo strumento musicale.
Ogni incontro si è svolto, più o meno, nel seguente modo :
1) saluto iniziale di ciascun partecipante;
2) scelta di uno strumento musicale a testa ( guiro, tamburello, cembalo, pianola, maracas ecc … );
3) utilizzo dello strumento musicale sia singolarmente che tutti insieme in una ballata musicale ( valzer, tarantella, samba, ballate etniche … );
4) scelta di un secondo strumento musicale a scelta e ripetizione di quanto detto nel punto 3;
5) saluto finale di ciascun partecipante.
Il progetto è stato molto apprezzato da tutti i partecipanti: gli alunni coinvolti hanno potuto sviluppare la propria creatività attraverso l’esplorazione strumentale, il dialogo sonoro, il gioco musicale, l’improvvisazione musicale libera o strutturata. Gli alunni coinvolti hanno potuto partecipare a momenti di incontro gioiosi e festosi, nei quali esplorare le loro capacità senso – motorie ed esprimere le proprie emozioni attraverso lo strumento musicale.
REFERENTE DEL PROGETTO: prof.ssa Vanessa Scaramuzzino (docente di sostegno a Rivalta).